L.P.

sabato 30 aprile 2011

venerdì 29 aprile 2011

martedì 26 aprile 2011

mercoledì 19 maggio 2010


    


Motori ricerca


            
                  ROMANTICO INCONTRO  



Passeggiando per diletto
presso un limpido laghetto
circondato d’alghe e fior,
giunsi ad un tratto,
e di colpo mi fermai,
quasi incredulo ad ammirar
una romantica vision.

Bionda, di bianco vestita,
china sull’onde stava
una fanciulla
che con gesto
le candite piume
d’un cigno accarezzava.

Non ricordo come fu
ma presso a lei mi ritrovai
e il suo sguardo
non più il cigno essa guardava
ma nel mio si smarriva,
e le rosee sue labbra
si muovevano con un fremito leggero
per sussurrarmi, amor, amor……..
da quel dì, molti altri dì seguirono
e spesso a quel laghetto ritornai
con la mia fata dai capelli d’or,
e al bianco cigno parliamo,
del nostro grande amor.

L.P.

OGNI LIBRO
CHE APRI APRIRÀ
LA TUA MENTE
(sa.ci.)


















































                     CASTELLANA



E dopo tanto vagabondar
per il mondo eccomi:

Eccomi ritornar
al mio regno di
castellano.

Sicuro nel pensiero
nel tuo amore,
mai ombra oscura
mi balenò nella mente,
di non trovarti ad aspettar.

O mia castellana
il destin crudele
ci allontanò
ed or rincontrar ci fa:
con i capelli bianchi
vecchi e stanchi.

Ma l’amor vero
separar mai potrà,
chi si ama veramente,
tramonto non conoscerà.

Vane speranze
in tutti questi anni
lontano da te
di ritrovarti ancor
ad aspettar;
per m è come sognar

Ed or che insieme
siamo da vecchi
castellani,nessun mai
separarci potrà
mia adorata castellana

L . P .

UN GRANDE RICCHEZZA
DIPENDE DALLA FORTUNA
UNA PICCOLA DALLA DILIGENZA
(sa.ci. )















                                                                         PICCOLA FATA
                       



Dal nulla sei apparsa
all’improvviso
ai mie occhi,
piccola fata
come nelle fiabe
dei racconti antichi,
eccoti
apparir al mio cospetto.

I tuoi capelli così vellutati,
i tuoi occhi
legger non so;
il tuo viso candido, semplice
e infantile innamorar mi fa,
piccola fata.

Ed io che credo ancora alle fiabe,
sei e sarai per sempre
la mia piccola fata.

L.P.

UN PO’DI PROFUMO
RESTA SULLA MANO DI CHI
REGALA FIORI.
(sa .c i .)


























                                       












                                       
                                                                                              CINESINA

                                                                                     


L’ideale sei tu
hai due occhi a cinesina,
le ciglia prolungate,
le sopraciglia un po’ truccate;
sei tanto bella così.
la bocca non mi baci
per darmi il tuo saluto;
incroci le braccia e fai l'inchino,
mi baci si , ma col nasino.

Ti prego non cambiare !...
tu sei veramente originale.

Mi piaci, sei così carina...
lasciati guardar.

Hai due occhi a cinesina,
le ciglia prolungate,
le sopraciglia un pò truccate.

Mi piaci. sei tu l'amore, bella cinesina,
ideale mogliettina del mio cuore.

Sei veramente originale,
ti prego non cambiare!...
mi piaci,sei così carina, lasciati guardar.

Hai due occhi a cinesina ,
le ciglia prolungate, le sopraciglia un pò truccate;
mi piaci,sei tu l'amore.

Bella cinesina non cambiare!..
l'ideale sei tu.

L.P.

UN AMOR CON TANTO SENTIMENTO
DIVENTA NEL CUORE
CROCE E TORMENTO.
(s.c.)





















                                                                                  ANGOLO  DI  STRADA



Angolo di strada, tu che sei fermo
nella tua contrada,
dimmi se il mio amore mi ha cercato,
angolo amato.

Tu che conosci il mio amore

e sei segreto,
tu le potresti parlare del mio soffrir.

Se ‘ stasera passa dille
che son venuto, dille che
l’ho aspettata e che tornerò.

Angolo di strada, cerca il mio amor
nella tua contrada ;
dille che son qui fermo ad
aspettare nell’angolo d’amore

Angolo della mia felicità.
L.P.
PER CONOSCERE
LA STRADA
CHIEDI A
CHI ST
TORNANDOINDIETRO
sa.ci. )



















                                                                                  LUNA  TU



Luna, non abbandonarmi
questa sera,
solo tu,
puoi farmi compagnia.


Luna tu, sai quant’è
la mia tristezza,
sai perché, ho bisogno di te.


Vorrei
parlarti del mio amore,
ma non so come
incominciare;
vorrei parlarti di colei
che mi ha lasciato.


Luna tu, dolce, simpatica
compagna mia, devo dir
anche a te che con
grande dolor ho perduto il mio amor.


Luna… mi rimani solo tu.


L.P

IL SAGGIO
SI ADATTA ALLE
CIRCOSTANZE
(SA.CI.)

















                                               TORNAR DA TE
                        


Tornar da te amore lontano,
vederti ancor un solo momento;
correre con te sulla spiaggia
abbracciarti ancor sotto la luna.


Correre da te a braccia aperte
stringendoti a me……

Tornar da te amore lontano,
vedere ancor quel cielo italiano.


E’ un sogno che un giorno si avvererà,
perché il nostro amor mai finirà.


L.P.


 MEGLIO
UN DIAMANTE
DIFETTOSO
CHE UNA PIETRA
FALSA
(sa.c.)
                                             

















          SIRENE  DEL  MARE



Belle son le sirene del mar,
ma una sola ricordo che
il cuor mi traforò
con l’acuta sua coda,
e il suo canto lo fè palpitar.


Galleggiava sull’onda marina,
e un nome le dieti ,
la chiamavo Nirvana.


Tra le belle era lei la regina.


Ma, l’arcana visione che sparve nel mar,
non dà pace al mio cuor,
mamma, ti prego, mamma sirena per
un attimo ancora ,
fa’ ch’io possa rivedere
la mia Nirvana, galleggiare sull’onda del mar.


L.P.


OSSERVA
UNA SECONDA
VOLTA, NON TI
COSTA NIENTE.
(sa .ci .)

        
















                                     AMORE  LONTANO



Amore tu sei lontano,
è così solo il mio cuore senza te.


Aspetto
sempre in questa via             
di rivederti tornar da me.


Amore tu sei lontano
e invano sogno del passato
senza te, e mi dispero.

La strada è chiusa e tu non torni.


Tu non torni più da me.


Strada chiusa a chi ho voluto bene ,
a chi ha giurato un giorno eterno amore.

Mi guardo intorno, non vedo nessuno;
non resta che il mio cuore
tormentato dal tuo amore.


Amore tu sei lontano e invano
sogno del passato…
e mi dispero.

La strada è chiusa
e tu non torni più da me.


L .P.


UNA FORMICA
DISTRUGGERE
UN’INTERA DIGA.
(sa.ci.)

























                                                CROCE  DI  MONTE



Un giorno assieme al mio amor
venni da te, croce di ferro,
a Cuasso al Monte,
o croce amante.

L'amore mio grande sparì
dietro quel monte,
croce di ferro o croce amante
tu sai dov'è.

Fra le grazie che fai,
fanne una per me,
fai tornare il mio amore che tu sol sai dov'è,
e insieme a lei tornerò,
verrò da te come una volta
o croce amante.
l’amore che ho perduto su quel monte,
forse tu sola sai dov’è.

Fammi la grazia, falla ritornare da me,
o croce di monte.

L.P.

IL VERO GENIO
SI RICONOSCE
DALLA SEMPLICITA’.
(sa.ci.)

















                                             RIMPIANTO



Dallamia mia casa t’avevo
un dì scacciata,
per il tradimento tuo al nostro amore.
Intendere non volli la tua voce,
che implorava, chiedendomi perdono.

Ma da quel dì invano io cercai di non
pensare a te,
d’allontanare la tua immaggine
dal cuor e dal pensier………..
T’ho odiata e amata,
t’ho respinta e t’ho cercata.

E oggi ancor io sto pensando a te.

Dolora il mio cuor,
nella vana illusione e desiderio
di riaverti come quegli ormai lontani dì,
trepidante tra le mie braccia,
quando baciandomi mi sussurravi ‘‘amore’’ ,
anche se menzogneri erano baci e parole.

L.P.

UN SORRISO TI REGALA
DIECI ANNI IN PIÙ
(s,c,)












                                                                              TRISTI  RICORDI




Nella mia casa triste e silenziosa,
solo i ricordi mi fanno compagnia.

Vorrei fuggire, andar da queste mura,
ma una catena mi tien legato qui:
il passato, i di’ felici,
quando in casa riecheggiavano
riso e trilli
del mio bimbo,
ed un angelo silenzioso si
muoveva senza posa per me.

Ma il destino crudel strappò
la mamma e il bimbo
dal mio focolar che non dà più calor.

Or son solo a ricordare, a soffrire
per un passato che mai più ritornerà.

Addio giorni felici,
addio felicità.

L.P.

COLUI CHE
PIANTA L’ALBERO
NON E’ COLUI CHE
GODE DELLA
SUA OMBRA.
(sa.ci.)














                                           RESTA  ANCORA



Quando penso che senza te
non potrei vivere più,
sento già la tristezza
che colmerebbe il mio cuore.

Amore, no, non te ne andare,
resta ancora accanto a me,
con te voglio sognare
e stringerti al cuor.

Con te voglio condividere
ogni gioia e dolore che la vita ci darà.

Abbracciato con te,
implorando ti sussurro……
con me resta ancor,
resta ancor amore mio.

L.P.

APPRENDERE E’ COME VOGARE
CONTRO CORRENTE:
NON PROCEDERE
SIGNIFICA TORNARE INDIETRO.
(sa.ci.)














  
                                              AMORE  IN  BLU



Cercavo tra la folla un volto
sorridente
che parlasse d’amore al mio cuore.

Se tu lo vuoi amor,
 ti porterò nel cielo blu
e ti darò tanti baci,
e mille luci accendere per te farò.

Le stelle in cielo brilleranno
e tutto allor più bello per noi sarà.

Ma se non sei con me,
il cielo si oscurerà
e una fitta nebbia su di noi scenderà.

Amor, vieni con me: ti porterò nel cielo blu
e ti terrò forte,forte a me, finchè ritorni il sol
a splendere su di noi.

L. P.
(s.c.)

PROGETTA
IL TUO ANNO
A INIZIO PRIMAVERA ,
LA GIORNATA
ALL’ALBA.
(sa. ci)
















                                        TU  MI  FAI  MORIR





Tu mi fai soffrir
tu mi fai morir.

Amor perché, se tu lo sai
che t’amo ?

Tu sei l’amor e la passione mia
tu mi fai soffrir
tu mi fai morir

Se sei con me io sento
il cuor felice;
amor dimmi di si.

Un solo bacio della tua bocca,

e poi che importa della mia vita.
Vieni con me, dimmi di si.

Amor perchè mi fai soffrir ?

Se sei con me sento il cuor felice.

Amore dimmi di si….

Tu mi fai soffrir…
tu mi fai morir.

L. P.

DONA SEMPRE
E GUADAGNERAI
SEMPRE
(s.c.)





















                                     QUESTA  SERA




Perché tu non mi dai un bacio questa sera ,
amor mio.?
Perché tu non sorridi come ieri sera ,
questa sera, amor mio ?

Guardami negli occhi e capirai
che son sincero.

Guardami negli occhi e vedrai l’amor .

Vorrei vedere il tuo sorriso questa sera,
e guardandoti negli occhi
sussurrarti, amor, amor…..

L.P-

UNA PAROLA
GENTILE RISCALDA
PER TRE INVERNI (.sa.ci.)


















                                                                                                      VISINO   AZZURRO





I tuoi occhi mi ricordano
l’azzurro del mare;
il tuo viso così semplice
non potrò mai scordare,
perché mi sono innamorato di te.

Gli occhi tuoi belli brillano ,
brillano come il sole,
sembrano dire amor….
ma non appartieni a me.
Il tuo visino d’angelo
sembra bruciar d’amore,
sembra invitarmi;
ma solo
non appartieni a me.

Ti vorrei amare con tutto il cuore
e rimanere solo con te.
Il tuo sorriso semplice,
la tua età così giovane,
tutto di te m’illude
di appartenere a te.

L.P.

GUARDA I DIFETTI
DEGLI ALTRI CON
LA STESSA COMPRENSIONE
CON CUI GUARDI I TUOI
(s.c.)






















                                                                                                    LONTANA  TU  STAI



Lontana tu stai
Io muoio per te.

Tu mi hai lasciato solo,
ti sei portata il cuore mio con te.

Amore perché
da me tu non torni ?

Vorrei baciarti ancor
stringendoti a me.

Ogni giorno sospirando
io t’aspetto qui sul molo
e piangendo io ti chiamo;
e mentre piango,
anche il mar sembra piangere con me.

Lontana tu stai,
Io muoio per te.

Tu mi hai lasciato solo
ti sei portata il cuore mio con te.
Amore perché

da me tu non torni ?
vorrei baciarti ancor
stringendoti a me.

L.P.

UNA GRANDE
RICCHEZZA
DIPENDE DALLA
FORTUNA
UNA PICCOLA,
DALLA DILIGENZA
(sa. Ci.)

             











                                                       DUE ANNI

Due anni
due bimbi
Il signore ci ha dato.
 
Due anni di sola tristezza ;
due anni nel quale il
destino ci ha negato
anche due soli giorni di felicità.


 Due anni uniti nel nulla.

Non mai una dolce parola,
non mai una dolce carezza…
solo tristezza.Due anni vissuti così.

L.P.

DONA SEMPRE E
GUADAGNERAI
SEMPRE.(sa.ci.) 
 
 
 
 
 
 




                 











                                          UN  BIMBO  DORME




Silente è la sera,
calano l'ombre.
Ogni piccino a nanna va.
Ahe il mio bimbo
con abbandono
socchiude gli occhi
al dolce riposo.

Trema il mio cuore
ad ogni rumore;
lo veglio e lo guardo
con tanto amore.

Una stellina s'affaccia a guardar,
bacia i riccioli belli mentre lo sto a cullar.

Dolce Il sonno, lieve il sospiro,
pare un angelo del paradiso.

Ninna nanna mio tesor,
c'e la mamma che ti veglia con amor.

L-P-

MEGLIO
UNA CAPANNA
DOVE SI E 'FELICI
CHE UN PALAZZO
DOVE SI PIANGE
(s.c.)



















                                                       
















                                                
                                                            FÀ LA NANNA FRATELLINO


 Tutti dormono,
anche gli angeli del paradiso.

Solo io sono sveglia vno a te.

Dormi, dormi fratellino fa la nanna,
e sogni d’or.

Dormi,dormi fratellino io ti veglierò
con tanto amor;
dolce è il tuo sonno,
lieve il tuo sospiro,
sembri un angelo del paradiso.

Prima che nascesti tu, quante cose desideravo,
quanti castelli in aria sognavo.

Ora che ci sei tu, tutto
Il tempo che avrò a te lo dedicherò.

Dormi, dormi nel tuo lettino,
io ti veglierò con tanto amor.

L.P.

NON LIMITARE
I TUOI FIGLI AL
TUO SOLO SAPERE.
(sa.ci. )














                                                          TAPPETO  VOLANTE



Seduto su un tappeto
con un turbante in testa,
girerò il mondo intero,un mondo in tecnicolor.

E sempre farò sosta ovunque
c’è un bambino,
che sia inglese o argentino,
non importa di che color.

E su nel cielo ci terremo per mano,
poi tra le nuvole un girotondo
canteremo.

E quando FATA notte accenderà le stelle,
chiuderemo gli occhietti metre gli angeli
cantano in cor.

Ninna nanna ,ninna nanna sogni d’or.

L . P .

TUTTO  HAL LA
PROPRIA
BELLEZZA
MA NON TUTTI
LA VEDONO.
(sa. ci)







                                                               




                                                                                      















             
                                                            UN  NUMERO  SPECIALE



Per sapere l’ora esatta fai il 161;
vuoi notizie sullo sport,
anche questo c’è di già.

Insomma dal telefono
quasi tutto puoi saper
ma manca ancora un numero
a dire proprio il ver.

Che bello se ci fosse un numero per noi bambini,
un numero tutto speciale solo per noi.

Tu puoi chiedere di risolvere i problemi che non sai,
centoventi per ventuno il totale chiederai.

Signorina per favore, non ricordo proprio più
quale sia la capitale dell’Arabia e del Perù.

Che bello se ci fosse un numero per
noi bambini tutto speciale solo per noi.

Signorina del telefono la prego di un piacer:
la poesia da studiare non la so a dire il ver
me la legga cento volte ed attento ascolterò,
son sicuro che domani a memoria la saprò.

Che bello se ci fosse un numero,
tutto speciale solo per noi bambini.

L.P.

PER COMPRENDERE L’AMORE DEL
GENITORE
OCCORRE
DIVENTALRO.
( s.c.)



















                                                                                         NON  CORRERE  PAPÀ




Io so che ti piacciono i cento all’ora,
i centoventi, i centotrenta:
è un’inprudenza.

Attento al verde ! attento al rosso !
alle frecce, al sorpasso.

Non correre papà, è facile finire all’aldilà.

Tu sei bravo, bello e buono,
ma scanzonato:
tu per me sei come un bimbo prolungato.

Ricordati, che a casa aspetto te.

Non spingere, vai piano e sai perché ?

Fino a quando ritornare, sano e salvo
ti vedrò, tic e tac il mio cuore batterà,
e a studiar e a mangiar e dormire non potrò.

L.P.

SE SEI DI CORSA
POTRESTI NON
ARRIVARE MAI.
(sa.ci.)
























                                                                                    TUFFATI  NELLA  PISCINA



Tuffati nella piscina con me,
tuffati nella piscina
nell’acqua limpida
come gli occhi tuoi,
a nuotare t ‘insegnerò.

Non aver paura…
nelle mie braccia ti terrò.

Su, tuffati, lo sai io ti voglio bene.

Quando sono vicino a te.
Il mondo mi appartiene

Tuffati !..........

L.P.

L’ACQUA
CHE GOCCIOLA
PUÒ FORARE UNA PIETRA.
(sa . ci.)